Il GustoSentiero di Lacona si sviluppa nella zona meridionale dell’isola in prossimità della pianura di Lacona. Il litorale è interessato dalla presenza dell’ultima zona dunale dell’arcipelago toscano e riveste una grande importanza dal punto di vista naturalistico. L’area retrostante è storicamente utilizzata per scopi agricoli e ancora oggi, nonostante il forte sviluppo turistico, riveste un ruolo strategico per la presenza di attività agricole di qualità.
L’itinerario partendo dal Centro di Educazione Ambientale del Parco Nazionale Arcipelago Toscano, in prossimità della duna, si sviluppa poi nell’entroterra e tocca realtà agricole presenti nella zona.
Vini: vini bianchi e rossi DOC. I vigneti sono situati in zona pianeggiante in prossimità del litorale e della grande spiaggia in sabbia.
Ortofrutta: di stagione, coltivata in pieno campo, ottenuta da varietà commerciali e da varietà autoctone dell’arcipelago toscano.
Olio Extra vergine d’Oliva: Olio Extra vergine d’Oliva ottenuto raccogliendo anticipatamente le olive al fine di migliorare la qualità organolettica e di eludere i danni provocati dalla mosca olearia.
Prodotti da forno: pane lievitato con pasta madre e cotto con la legna di potatura di olivi e vigneti che aggiungono aromi al prodotto.
Conserve: marmellate casalinghe realizzate utilizzando zucchero biologico.
Formaggi di pecora: formaggi freschi con latte di pecora: la robielba, formaggio a latte crudo a coagulazione acido-presamica; la cicotta (cacioricotta), prodotta secondo la ricetta della ricotta, ma dalla consistenza più compatta; la cicotta dolce, formaggio fresco dal gusto delicato e legger- mente dolce che con il passare del tempo aumenta la cremosità; la cicotta salata, pasta grassa e compatta dal gusto leggermente piccante dal forte sapore di pecora; il Marsale, un primosale a latte crudo e a coagulazione presamica.
Lana: a fine primavera è il momento della tosatura che dal vello dell’animale porterà alla creazione del gomitolo di lana.
Zafferano: la tecnica di coltivazione dello zafferano che viene adottata prevede l’esclusiva lavorazione a mano in tutti i suoi passaggi: dalla semina a fine agosto, alla raccolta nel mese di novembre, dal momento della bellissima fioritura dei bulbi, alla essiccatura degli stimmi dei fiori.
Uova: fresche, da galline livornesi ovaiole; piccoli allevamenti a terra, con bassissima densità e modeste produzioni giornaliere.